L’11 Gennaio io voto Sergio Cofferati

L’11 Gennaio si terranno le primarie del PD per scegliere il Candidato alla Presidenza della Regione Liguria. So bene che in questo momento tra tanti Cittadini prevale una opinione negativa verso la capacità di tutta la politica di cambiare le molte cose negative che stiamo vivendo.
In qualche caso si tratta di rabbia e scoramento. Tuttavia credo che non possiamo arrenderci ed abbiamo il diritto e il dovere di provarci ancora. Ognuno lo farà come meglio crede. Io lo farò andando a votare perchè con il voto delle primarie sceglierò molto probabilmente il prossimo Presidente della Regione. Non sottovaluto le “vere” elezioni di Marzo e mi auguro che M5S, Centro destra o altri siano in grado di mettere in campo candidati competitivi e però, finora , è probabile che il vincitore delle primarie abbia la più grande possibilità di successo alle elezioni.
La situazione internazionale e nazionale determina molto di quello che ci accade. Non ci possiamo fare illusioni di uscire dalla crisi solo con la politica locale. Ma non tutte le Regioni hanno reagito o saranno capaci di reagire alla crisi come è accaduto da noi. In questi ultimi anni c’è stata una onesta e sincera gestione delle difficoltà e dell’Ente Regione. Quello di cui non si ha bisogno è pensare che si possa andare avanti così e che non ci sia bisogno di uno shock innovativo. Regione Liguria si è trasformata in questi anni in un orribile carrozzone nel quale le logiche della burocrazia hanno soffocato e soffocano il buon senso comune. L’unica polemica che mi consento è quella verso lo slogan lanciato da Lella Paita sul Sindaco della Regione. I Sindaci ci sono già. Quello di cui abbiamo bisogno è un Presidente della Regione che senza guardare in faccia nessuno faccia funzionare l’Ente che è chiamato a dirigere. Per questo, pur stimando gli Amministratori uscenti non mi sento di sostenerli.
Il 12 Gennaio ci sarà un vincitore. Per me, chiunque sia, sarà il mio candidato. Mi auguro che il prescelto sappia rimettere assieme una Comunità divisa e sappia ascoltare le ragioni degli altri. Per quanto riguarda le mie ragioni sono quelle di merito che riguardano il funzionamento della Regione, della sanità e il rapporto con noi Savonesi. Le primarie sono oggi il metodo più democratico per scegliere i Candidati. Certo, si possono sempre migliorare ma trovo singolare chi le critica senza proporre una alternativa che consenta lo stesso potenziale democratico. Per questo vado a votare e voto Sergio Cofferati. Voi ovviamente, amici miei, fate come meglio credete. Il giorno dopo, con quelli di Voi che guardano ancora al PD e al Centro sinistra saremo ancora assieme.